lunedì 25 gennaio 2016

STEVE JOBS - EGOCENTRICO E DISPOTICO, MA GENIALE


Il film ripercorre alcune importanti tappe della carriera di Steve Jobs, dal Macintosh nel 1984 a Next nel 1988, fino a iMac nel 1998. In parallelo ai successi professionali, vengono presentati aspetti negativi della sua personalità, dai rapporti tempestosi con la sua ex fidanzata Chrisann Bennan e la figlia Lisa, ai dissidi con i suoi collaboratori. Vediamo Jobs nel backstage che muta col passare dei decenni, insieme alla fedelissima Joanna Hoffman suo braccio destro, alle prese con gli imprevisti dell'ultimo minuto. Con questi si intrecciano i fatti della sua vita privata.

 Si inizia con il 1984, quando viene presentato il Macintosh. E' un calcolatore fortemente innovativo, troppo in anticipo rispetto al tempo. Presenta il desktop con le icone, su cui cliccare con il mouse. Jobs vuole un calcolatore chiuso, con due soli slot, di cui uno per il mouse. Wosniak suggerisce di aggiungere altri 6 slot per permettere la connessione con altri dispositivi. Jobs e Wosniak hanno iniziato a collaborare nel famoso garage di Palo Alto ed hanno alla spalle il successo di Apple II. Wosniak è il responsabile del gruppo che si occupa di questo progetto e vuole che nella presentazione si parli anche di Apple II , perché le vendite di questo prodotto sostengono i conti della azienda. C'è poi un brindisi con John Sculley, da lui indotto ad abbandonare Pepsi Cola, per diventare AD di Apple ("Non sei stanco di vendere acqua colorata? Vieni con noi a cambiare il mondo!"). C'è poi uno squarcio di vita privata, con la sua ex fidanzata Chrisann Bennan e la figlia Lisa che Jobs rifiuta di riconoscere. La donna gli rinfaccia la sua indifferenza, che le costringe a vivere con il sussidio pubblico, nonostante la sua ricchezza. Jobs si impegna a comprare loro una casa e a versare soldi sul conto corrente di Chrisann.


Jobs è un visionario che si proietta verso il futuro, ma i costi del Macintosh sono fuori controllo. Per di più le vendite non decollano: dopo un anno sono pari ad un decimo del budget previsto. In una drammatica seduta del Consiglio di Amministrazione, Jobs viene esautorato e messo in condizione di andarsene. Anche John Sculley, davanti alle perdite di Apple si mette contro di lui. Su di lui cadrà poi l'accusa di avere messo alla porta Jobs.

Jobs fonda una nuova società, Next Computers e produce un computer che si rivolge al mondo dellle Università. Nel 1988 c'è la presentazione di Next in una grande convention. Si tratta di un prodotto innovativo, ma il prezzo è troppo alto per ottenere un successo commerciale. Frattanto la Apple, incapace di progettare prodotti validi, si avvia verso il declino. Di fronte ad una situazione finanziaria disastrosa, Steve Jobs viene richiamato e diventa Ad. Riesce anche a farsi acquistare la Next Computers, che naviga anch'essa in cattive acque.

Jobs è costretto a licenziare 3000 persone per riportare i costi sotto controllo. Egli punta sullo sviluppo di nuovi prodotti. Dopo Lisa, finalmente, nel 1998, arriva iMac che diventa un successo. Vediamo ancora Jobs nel backstage con Joanna Hoffman, la sua "moglie da ufficio", come si definisce lei. C'è un incontro   con John Sculley, che segna una riappacificazione. Sculley desidera smentire l'accusa di avere licenziato Jobs, dopo che  questi lo aveva chiamato alla Apple. C'è poi un incontro co Steve Wosniak che, al solito, vuole che si parli di Apple II. C'è poi un tempestoso colloquio con la figlia, arrabbiata perché il padre ha rifiutato di pagare la retta del college, rischiando di farle perdere un semestre. Jobs non le perdona di avere autorizzato la madre a vendere la casa che aveva comprato con loro.  Fortunatamente un tecnico ha pagato la retta. Anche la fida Joanna si intromette, minacciando di dimettersi, se Jobs non si riconcilia con la figlia.

L'iMac diventerà un grande successo e sarà il primo di una serie di prodotti geniali che daranno la fama a Jobs e segneranno il successo di Apple.

     














STEVE JOBS



Jobs giovane come appare agli inizi




























LISA, LA FIGLIA CHE NON VOLEVA RICONOSCERE 





Lisa con Chrisann Brennan, la sua ex fidanzata



















Con Lisa, ormai diventata grande



JOANNA HOFFMAN


















STEVE WOSNIAK




























JOHN SCULLEY



Il Consiglio di Amministrazione di Apple licenzia Steve Jobs











Brindisi prima della presentazione del Macintosh



Riappacificazione prima del lancio del iMac nel 1998


LE GRANDI CONVENTION





Jobs ritiene di essere il Direttore che fa suonare l'orchestra










SCONTRI CON JOANNA




La stampa scrive che Next Computers è stata creata per preparare il rientro di Jobs in Apple. Joanna è arrabbiata per non essere stata informata dei piani di Jobs.






Joanna minaccia le dimissioni, se Jobs non si riappacifica con Lisa


IL VERO JOBS









Danny Boyle, il regista, crea un magnifico design strutturale.


Michael Fassbender interpreta magnificamente Steve Jobs.


Kate Winslet è la fedelissima Joanna Hoffman. Seth Rogen è Steve Wosniak, mentre Jeff Daniels interpreta John Sculley.



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