johnchristian: 2015

Moby Dick è uno di quei libri che abbiamo tutti letto nel periodo dell'adolescenza e di cui conserviamo un vivo ricordo. Il misterioso capitano Achab che con la baleniera Pequod insegue Moby Dick, la enorme balena bianca. Un racconto epico, un mito americano.

Ma non è solo fantasia! Il romanzo trae ispirazione da una storia vera che viene raccontata in questo film. Un giovane scrittore (Herman Melville) è quasi ossessionato dalla storia di questa straordinaria balena, di cui ha sentito parlare. Vorrebbe conoscere tutti i dettagli e per questo, nel 1850, va a trovare Thomas Nickerson, uno dei pochi sopravvissuti e gli offre del denaro per il suo racconto. L'uomo, che allora era un ragazzo, è ormai vecchio e alcoolizzato e rifiuta inorridito di rivelare i suoi segreti. Le insistenze di sua moglie che ha un disperato bisogno di soldi, e dello scrittore, riescono a vincere la sua ostinata ritrosia. Una buona dose di whisky comincia a sciogliergli la lingua. Inizia così il racconto dei tragici avvenimenti accaduti nel 1820, cominciando dalla partenza della baleniera Essex da Nantucket nel New England.

Nickerson parla dei contrasti tra il capitano Pollard ed il Primo Ufficiale Chase. Chase, rimasto orfano a 16 anni, ha sempre lavorato sulle baleniere e conosce assai bene il mestiere e si muove con disinvoltura sulla imbarcazione. Per questo gli armatori hanno deciso di metterlo accanto al capitano Pollard, che appartiene a una delle ricche famiglie del New England, ma è piuttosto inesperto. A Chase era stato promesso il ruolo di capitano e gli armatori, per convincerlo ad accettare la carica di primo ufficiale, gli offrono un ventesimo del bottino. Nickerson parla inoltre dei vari avvenimenti prima del terribile incontro con una enorme balena. Il cetaceo, arpionato più volte, sembra immortale e distrugge la fiancata della baleniera. L'equipaggio è così costretto ad abbandonare la nave e ad utilizzare le scialuppe, mentre la balena continua ad imperversare. Inizia un lungo e penoso viaggio nell'Oceano con scarsissimo cibo. Alla fine mangiano la carne di un marinaio morto e proseguono con il cannibalismo fino a che i pochi sopravvissuti vengono avvistati da navi in transito.

Dopo avere conosciuto tutta la penosa vicenda, Melville ha però una idea diversa e si propone di creare una opera di fantasia che si ispiri liberamente ai fatti accaduti. Nasce così "Moby Dick", uno dei capolavori della letteratura americana. "Call me Ismael."

IL RACCONTO DI THOMAS NICKERSON

IL PRIMO UFFICIALE CHASE

IL CAPITANO POLLARD

IL SECONDO UFFICIALE MATTHEW JOY

THOMAS NICKERSON AI TEMPI DELLA TRAGEDIA

LA BALENIERA ESSEX

MOBY DICK

Il regista Ron Howard realizza un film teso e avvincente, a tratti angoscioso. Formidabile la ricostruzione della balena. Non si ha mai l'impressione di trovarsi di fronte a ricostruzioni di cartapesta, ma si ha l'impressione di vivere nel cuore della vicenda.

Il film è tratto dal romanzo "Il cuore dell'oceano - Il naufragio della baleniera Essex" di di Nathaniel Philbrick.

Owen Chase è interpretato da Chris Hemsworth. Benjamin Walker interpreta George Pollard. Brendan Gleeson interpreta Thomas Nickerson da vecchio. Ben Whishaw interpreta Herman Melville. Cillian Murphy è Matthew Joy.

Il trailer ufficiale è:
http://www.warnerbros.it/scheda-film/genere-azione/heart-sea-le-origini-di-moby-dick

Vedere anche:

Ci sono persone che amano fortemente il proprio lavoro, per quanto pericoloso possa essere! Anche se non sono pagati! Uno di questi è James Bond!

La defunta M ha lasciato a James Bond un video ed un incarico spinoso: quello di uccidere Marco Sciarra, un terrorista legato a Spectre, una misteriosa organizzazione criminale dai molti tentacoli. Ciò ha lo scopo di sventare un attentato. Bond si reca a Città del Messico nel Giorno dei Morti e trova una sfilata di carri allegorici pieni di macabre immagini di scheletri e di teschi. E' lo scenario adatto per la sua missione di morte, che viene portata a termine con successo. Sciarra viene ucciso dopo una rocambolesca lotta con i due che lottano aggrappati ad un elicottero che volteggia sulla folla. Avviene però una esplosione che distrugge un intero edificio e che porta all'attenzione dei media la missione di Bond.

Gareth Mallory, il nuovo M, è fortemente irritato per questa azione, avvenuta senza sua autorizzazione ed a sua insaputa. Per di più è sottoposto a forti pressioni politiche ed è alle prese con Max Denbigh, nuovo capo del Centro per la Sicurezza Nazionale, che pensa di creare un nuovo sistema informatico denominato "Nove occhi", in cui dovrebbero confluire le informazioni raccolte dai principali paesi. Ciò permetterebbe di mandare in pensione gli agenti segreti dell'MI6, ritenuti ormai superati.

Bond viene sospeso dal servizio; per di più gli viene iniettato da Q un liquido contenente un microchip che permetterà di controllare la sua posizione. Può però contare sulla collaborazione di Q, un tecnico informatico che gli concede due giorni, prima che il dispositivo cominci a monitorarlo. Bond può inoltre contare sull'aiuto della sua amica Moneypenny. Bond può così continuare la missione affidatagli dalla morta M. Si reca così a Roma per il funerale di Sciarra, dove conosce Lucia, la sua avvenente vedova. Dopo averla sedotta, si impegna a proteggerla dalle persecuzioni dei membri della organizzazione di cui Marco Sciarra faceva parte, il cui distintivo era un anello con una M, da lui sottratto al morto.

Grazie alle informazioni fornite da Lucia Sciarra, Bond riesce ad infiltrarsi in una misteriosa riunione, in cui deve essere scelto il sostituto del morto. Il candidato ufficiale al ruolo viene sfidato da Hinx, un brutale energumeno che gli cava gli occhi e lo uccide. Purtroppo Bond viene riconosciuto da Oberhauser, il capo della organizzazione, ed è costretto a fuggire precipitosamente. Fortunatamente lo attende la sua prodigiosa Aston Martin nel parcheggio. Ma Hinx continua ad inseguirlo. Inizia così un rocambolesco inseguimento nelle vie, nelle piazze e nei vicoli di Roma, che si conclude sulle rive del Tevere. Per sfuggire Bond decide di fare precipitare la sua macchina nel Tevere.

A questo punto Bond con l'aiuto di Q e di Moneypenny, una collaboratrice rimastagli fedele, va alla ricerca di un uomo che la Spectre vuole eliminare. Scopre così che si tratta di Mr. White, un suo antico nemico all'MI6 e membro di Quantum, una organizzazione collegata a Spectre. Lo trova in una isolata baita svizzera dove si è rifugiato. Ormai è moribondo, dopo essere stato avvelenato con il tallio dalla organizzazione. Prima di suicidarsi, non gli resta che una sola preoccupazione: la sicurezza della figlia Madeleine Swann. Bond si assume il compito di proteggerla; in cambio questa lo porterà a l'Américain, un albergo di Tangeri. La ritrova in una clinica privata dove lavora come psicologa. Intanto Bond viene raggiunto da Q e gli consegna l'anello, chiedendogli di trovare informazioni sulla organizzazione. Q ha scoperto vari identificativi che però fanno tutti riferimento a Franz Oberhauser. Eppure questi risulta essere morto a causa di una valanga che lo ha travolto con il padre. Intanto, dopo un violento attentato organizzato dalla Spectre a Città del Capo, anche il governo sudafricano decide di partecipare al programma Nove Occhi che è così approvato all'unanimità.

Intanto, gli sgherri della Spectre che tengono tutto sotto controllo, rapiscono la ragazza e la portano a valle con un gruppo di tre fuoristrada. Bond, impossessatosi di un piccolo aereo, li insegue e sperona i veicoli, riuscendo a liberare Madeleine. A questo punto, si recano insieme a Tangeri e prendono la stanza, dove Mr. White soggiornava talvolta con la sua famiglia. Ad una prima perlustrazione, sembra una stanza normale e non rivela nessun segreto. Però, un topo che gira nella stanza, si infila in una fessura nel muro, facendo pensare ad uno spazio nascosto. Infatti, abbattendo una fragile parete, Bond scopre una stanza con dispositivi elettronici. Da lì Mr. White teneva sotto controllo un uomo misterioso. Per raggiungerlo, bisogna prendere un treno che conduce nel cuore del deserto ed attendere di essere prelevati.

Bond vorrebbe andare solo, ma Madeleine insiste per seguirlo. Il viaggio in treno fornisce l'occasione per un incontro amoroso. Madeleine, che aveva respinto le avances di Bond in albergo, si presenta elegantissima e seducente per la cena, con il chiaro intento di passare la notte insieme. Il flirt procede benissimo ma viene turbato dall'arrivo del feroce Hinx. In una furibonda colluttazione Bond rischia di avere la peggio e inutilmente Madeleine spara a Hinx. Alla fine Bond riesce a gettarlo giù dal treno.

E così Bond, insieme a Madeleine, arriva nel quartier generale della Spectre che si trova nel deserto, nella cavità scavata da un meteorite. Diventano prigionieri di Franz Oberhauser che viene ad accoglierlo al suo arrivo. Il dialogo è tipico dell'agente 007.

"James, perché sei venuto?"

"Per ucciderti"

"O forse per morire"

In effetti sembra incredibile la incoscienza di Bond che entra nella tana del lupo disarmato ( la pistola la deve lasciare all'entrata). Viene legato ad una poltrona e gli vengono praticate due iniezioni, con lo scopo di praticargli una lobotomia: fargli dimenticare avvenimenti e persone. Ma, in realtà una arma Bond ce l'ha: il suo orologio esplosivo regolato alle 12,00 che, con l'aiuto di Madeleine, riesce a lanciare verso Oberhauser che viene travolto dallo scoppio.

Comunque questi, convinto di avere ormai Bond alla sua mercè, gli ha rivelato sadicamente alcuni segreti per farlo soffrire. Bond scopre così che Oberhauser è il figlio dell'uomo che accolse Bond, dopo che era rimasto orfano. Oberhause era geloso delle attenzioni riservate dal padre a Bond e lo uccise. Finse inoltre di essere morto lui pure sotto una valanga. Con un nuovo nome si mise a tessere la tela della misteriosa organizzazione Spectre. Ora è vicino il momento del suo trionfo. Il sistema "Nove Occhi" è controllato dalla Spectre e le darà il dominio del mondo. Anche Max Denbigh, capo del Centro per la Sicurezza Nazionale, fa parte della Spectre.

Dopo lo scoppio dell'orologio, Bond, impossessatosi del mitra di una guardia, si fa largo sparando all'impazzata e, impadronitosi di un aereo, fugge con Madeleine. Inizia una frenetica attività per bloccare l'entrata in funzione del sistema "Nove Occhi", prevista nel giro di pochi minuti. Q digita freneticamente comandi alla tastiera per penetrare nel sistema e bloccarlo. Intanto M ingaggia una violenta colluttazione con Max Denbigh e riesce a farlo precipitare dalla finestra.

Non finisce qui! Madeleine dice addio a Bond, perché essere la compagna di un agente segreto, sempre circondato da trappole e insidie, non le sembra una vita sopportabile. Ma non sa che è difficile uscire dall'ingranaggio! Infatti viene rapita da Oberhauser, che è sopravvissuto, anche se ha il viso deturpato. Anche Bond viene catturato e viene condotto nella sede dell'MI6, ormai abbandonata. Gli viene detto che l'edificio è minato e sta per esplodere e che Madeleine è nascosta lì. Bond può fuggire oppure cercare Madeleine, rischiando di essere travolto nel crollo dell'edificio. Bond riesce a salvare Madeleine e, con un motoscafo sul Tamigi,si mette all'inseguimento di Oberhauser che cercadi fuggire in elicottero. Ma l'elicottero viene abbattuto e Bond cattura Oberhauser, ma rifiuta di finirlo e lo lascia alle cure di M.

Come finale, James Bond ritira la sua vecchia Aston Marin e parte con Madeleine.