SULLY - UN NUOVO CAPOLAVORO DI CLINT EASTWOOd

Il 15 gennaio 2009, un Airbus 320, pilotato dal capitano Chesley B. "Sully" Sullenberger e dal primo ufficiale Jeffrey Skiles, effettuò un ammaraggio di emergenza sul fiume Hudson.

A volte succede l'imprevedibile ed anche il capitano Sullenberger, dop 42 anni di volo, non aveva mai vissuto una situazione simile. L'aereo si era imbattuto in un grande stormo di uccelli che avevano messo fuori servizio ambedue i motori. Vengono attivate le procedure di emergenza previste. Risulta evidente che l'aereo non ce la fa a ritornare all'aeroporto La Guardia di New York, da cui è partito e non può neppure raggiungere l'aeroporto vicino.

Il capitano non ha altra soluzione che tentare un rischiosissimo ammaraggio sul fiume Hudson, nel disperato tentativo di salvare le vite di passeggeri ed equipaggio: 155 persone.

Come dimostrò l'inchiesta, non c'erano alternative. L'esperienza e l'istinto suggerirono al capitano la soluzione giusta. La manovra di ammaraggio sul fiume fu perfetta. Ma il "miracolo" fu dovuto anche al tempestivo arrivo di 1200 soccorritori.

Il capitano fu considerato un eroe dalla opinione pubblica. Ma il film ci racconta cosa successe dietro le quinta.

IL CAPITANO SULLENBERGER

IL PRIMO UFFICIALE JEFFREY SKILES

IL FIUME HUDSON

L'AMMARAGGIO E I SOCCORSI

Clint Eatwood è come il vino buono: migliora con gli anni! Ci ricordiamo il pistolero da lui interpretato nei film di Sergio Leone. Poi è passato alla regia, realizzando film straordinari. Qui scava nella psicologia del capitano. Ci fa vedere la sua tenace convinzione di avere fatto la cosa giusta, quando la Commissione di Inchiesta, sulla base di informazioni incomplete, lo accusa di avere messo a rischio la vita dei passeggeri. Secondo la Commissione, avrebbe potuto comodamente ritornare allo scalo di partenza: ma poi, quando si ritrova anche il secondo motore irrimediabilmente danneggiato, emerge la lucidità della sua scelta.  Ci mostra la sua visione angosciosa di quello che avrebbe potuto succedere con l'aereo che si schianta contro un grattacielo.

Perfetto nel ruolo del capitano è Tom Hanks, sempre con quell'aria cupa di uno a cui capita sempre qualche disgrazia.

Vedere anche:

GO WITH ME - UN WESTERN AUTUNNALE

La vicenda si svolge in un paese ai confini tra Canada e Stati Uniti, in un clima autunnale e grigio.

Lilian ritorna al suo pese e lavora come cameriera, oltre a fare qualche supplenza alla scuola. Le capita di servire Blackway, un malfattore che terrorizza tutti nel paese. Oggetto di insistenti avance, da lei rifiutate, si ritrova lo stalker che l'attende alla fine del suo turno di lavoro. Riesce miracolosamente a sfuggire alla sua aggressione, a chiudersi in macchina ed a fuggire. Le persecuzioni continuano e si accaniscono anche contro il gatto che viene decapitato. Lilian denuncia i fatti allo sceriffo che le consiglia di lasciar perdere e di andarsene se vuole evitare di essere molestata. Ma Lilian è un tipo piuttosto deciso che rifiuta di piegarsi alle persecuzioni. Lo sceriffo le consiglia di recarsi in una segheria, gestita da Whizzer, un invalido su una sedia a rotelle, dove si trovano i vecchi minatori. Potrebbe trovare un uomo che ha dei conti da regolare con Blackway e forse ha il coraggio di affrontarlo; rifiuta però la richiesta di Aiuto (in realtà è stato minacciato e picchiato a sangue da Blackway e vuole stare alla larga).

Inaspettatamente si offre Lester, un vecchio che ha perso una figlia, morta per overdose, e che è stato abbandonato dalla moglie. Viene invitato a partecipare anche Mate, un ragazzone che ha frequenti attacchi di balbuzie e che sembra un poco ritardato. Lester va a casa a prendere un fucile e chiede a Lilian se è disposta ad andare fino in fondo. La ragazza si impegna a perseverare nella impresa. E così il terzetto va in cerca di Blackway. Lo cercano alla sua azienda di legname, poi al suo motel. Qui Lester, avventuratosi dentro il motel, rischia di essere sorpreso. Comunque, partito Blackway, i tre entrano liberamente e minacciano i dipendenti. Nel motel il bandito tiene prigioniere alcune prostitute. Una di queste è stata una compagna di scuola di Lilian. Viene liberata e dice che Blackway è probabilmente andato  con la sua motocicletta  alla vecchia miniera: un luogo che Lester conosce molto bene.


 I tre si avventurano con l'auto verso questo luogo. Ad un cero punto la strada è troppo ripida e sono costretti a proseguire a piedi. Arrivati alla meta, vedono la moto di Blackway, ma non c'è traccia di lui. Ci sono veicoli abbandonati, portati ai tempi in cui lì si lavorava. Fa freddo e Lester suggerisce di accendere un bel fuoco.  I tre si riscaldano per un poco, ma poi Lester si allontana con la scusa di guardare in giro. In realtà vuole usare Lilian e Mate come esche e tendere una imboscata a Blackway. Il piano riesce, ma Lilian viene aggredita e riesce a salvarsi per miracolo. Mate ingaggia una furibonda colluttazione con malvivente che accompagnava Blackway. Alla fine, quando questi si trova allo scoperto e bene in vista, Lester gli spara e lo fa secco. I cadaveri vengono trascinati nel bosco, affinché lupi, poiane e altri animali selvatici li sbranino.

I tre ritornano al paese. Lester si ferma a casa sua e fa capire di non volere più sentire parlare della vicenda. Lilian e Mate si ritrovano da soli in auto. Lei gli chiede se veramente una certa ragazza era la sua fidanzata. Mate nega: era solo uno scherzo di Lester. Forse sono destinati a stare insieme.

LILIAN

 

 

Lilian va da Whizzer in cerca di qualcuno che la aiuti

 

 

Mate insegna a Lilian a usare la pistola

LILIAN E BLACKWAY

Blackway

Agguato

LESTER

 

 

 

 

Dice l'agente: "Uno ha il diritto di ubriacarsi dopo la morte della propria figlia", ma Lester dice di non essere ubriaco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MATE



FINALE

In viaggio verso la vecchia miniera

Lilian ha paura, ma Lester le dice che è troppo tardi per tirarsi indietro

Lester si chiude in casa e vuole dimenticare la vicenda

Anthony Hopkins è Lester. Lilian è interpretata da Julia Stiles.

Daniel Alfredson, dopo la trilogia svedese di Millennium, realizza il suo primo film americano.

CAFE' SOCIETY - NELLA NEW YORK DEGLI ANNI TRENTA

Bobby Dorfman lascia la bottega del padre e la East Coast con la speranza di fare fortuna in California, dove lo zio dirige una agenzia artistica. Lo zio non è molto entusiasta dell'arrivo del nipote e trova sempre nuove scuse per non riceverlo, ma alla fine è costretto. Bobby non gli fa una buona impressione e lo assume come fattorino. La vita a Beverly Hills appare noiosa in confronto a New York. Tutto cambia quando Bobby comincia a uscire con Vonnie, segretaria e amante dello zio. Questi ha promesso alla ragazza di divorziare dalla moglie e di sposarla, ma non si decide mai al grande passo. Così, Vonnie comincia a pensare a nuove esperienze. Bobby le chiede di sposarlo e di andare ad abitare a New York. E' un passo impegnativo e la ragazza esita. Quando le cose sembrano mettersi per il meglio, lo zio Phil trova il coraggio di lasciare la moglie e dichiara a Vonnie che è pronto a sposarla.  Messa di fronte a una scelta, Vonnie preferisce lo zio Phil, che ha una posizione economica solida.

 

Tornato a New York, Bobby comincia a collaborare con il fratello Ben nella direzione del night-club "CAFE' SOCIETY", acquistato con metodi illegali. Ben infatti è in contatto con la malavita e non esita a uccidere le persone che intralciano la sua attività. Purtroppo, viene incastrato con prove schiaccianti in un caso di omicidio e condannato a morte. Rimasto solo a dirigere il locale, Bobby ne aumenta il successo. Diventa il punto di incontro delle persone che contano. Intanto ha trovato una moglie e ha due bambini. Sembra che tutto proceda secondo il solito trantran, quando rispunta Vonnie.

 

Entrambi rimpiangono una possibile felicità perduta. I cuori si riaprono, anche per effetto dello champagne.     

 

BOBBY

 

 

Bobby a cena con la famiglia

 

 

 

Cattive frequentazioni di Ben

VERONICA "VONNIE" SYBIL

 

NASCE UN AMORE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LO ZIO PHIL

 

 

 

 

 

BOBBY DIRETTORE DEL CLUB CAFE' SOCIETY

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il club è il luogo di incontro delle persone di successo.

 

UNA MOGLIE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La passione per il jazz

Il racconto di una storia di amore mancata stimola la creatività di Woody Allen, che riesce a creare un film gradevole, alla maniera di Lubitsch.

Jesse Eisenberg è Bobby Dorfman. Vonnie è interpretata da Kristen Stewart. Corey Stoll é Ben Dorfman. Steve Carrell è Phil. Blake Lively è Veronica.

 

 

La fotografia è di Vittorio Storaro.

 

 

Vedere anche: