sabato 24 gennaio 2015

LA TEORIA DEL TUTTO - UNA AVVINCENTE BIOGRAFIA DI STEPHEN HAWKING

Eddy Redmayne ha vinto l'Oscar come migliore attore protagonista!

--------------------------------------------------------

L'idea di vedere un film sulla vita di un genio della fisica, che è completamente paralizzato, comunica con il mondo tramite un telecomando e parla tramite un sintetizzatore vocale fa venire i brividi. Tenersi aggiornati è importante, ma sono preferibili film più allegri. Se uno riesce a vincere una certa repulsione, viene premiato. Si tratta di un film avvincente sia per la drammaticità della storia umana, sia per l'interesse del personaggio, sia per la bravura degli attori.


Università Cambridge 1963. Stephen Hawkins è un promettente laureando in Fisica, con una passione per la cosmologia. La definisce "religione per atei intelligenti". La sua tesi si occuperà del TEMPO. Ad una festa scolastica incontra Jane, studentessa di Lettere, con una specializzazione in Francese e Spagnolo. Nasce l'amore.  Sarà una storia destinata a durare nel tempo, ma anche a cambiare. Si intrecciano nel film le vicende private di Stephen ed i suoi studi che già rivelano una mente fuori del comune. Ci sarebbero tutti gli ingredienti per una romantica storia a lieto fine. Ma qui entra in scena la grande protagonista del film: la MALATTIA! Stephen è affetto da un grave disturbo neurologico. Il medico gli dice che non ci sono rimedi e che gli restano solo due anni di vita e che il suo corpo andrà incontro ad una progressiva paralisi.

Nonostante Stephen cerchi di allontanarla, Jane non si arrende e gli resta vicina.   Spesso l'amore fa fare pazzie e lei insiste per sposarlo, nonostante la grave malattia. La malattia non influisce sulla efficienza sessuale e dal matrimonio nasceranno tre figli. Ma la vita di Jane, costretta a fare da infermiera e ad accudire ai figli, è molto dura. Eppure non viene meno l'amore, nonostante la malattia si aggravi progressivamente. Ma le capacità intellettuali di Stephen restano intatte e sorprendono il mondo accademico con le sue teorie sui buchi neri che gli valgono grandi riconoscimenti.

Non c'è limite al peggio! Stephen viene colpito da una grave forma di polmonite e viene tenuto in vita artificialmente. Al suggerimento dei medici di staccare la spina, Jane oppone un rifiuto, anche se sarà necessario un intervento di tracheotomia, per cui Stephen non potrà più parlare. Nascono così gravi problemi di comunicazione che vengono risolti grazie ad un telecomando e ad un sintetizzatore vocale. Intanto si è avvicinato alla famiglia Jonathan, un giovane pastore che soffre di solitudine per via della recente morte della moglie.

Jonathan è di grande aiuto nell'accudire a Stephen ed ai figli, ma tra lui e Jane nasce un sentimento di attrazione che crea complicazioni, per cui Jane decide di lasciarlo per assistere il marito. Finalmente viene trovata una infermiera, Elaine, che si occupa del professore e riesce ad intendersi molto bene con lui. Ad un certo punto Stephen decide di trasferirsi in America con Elaine Mason che si occuperà di assisterlo, lasciando libera la moglie di rifarsi una vita. Quando Stephen comunica a Jane la sua decisione, lei resta sorpresa e dice: "Ho fatto tutto quello che ho potuto!". Jane, rimasta sola con i figli, ritroverà Jonhatan e lo sposerà.

Intanto prosegue la carriera scientifica di Hawkins che gli procura premi e riconoscimenti.  Ora ha 72 ed ha recentemente scritto un libro, "La storia del tempo" che ha venduto 10 milioni di copie. Ha ricevuto il cavalierato dell'ordine britannico dalla regina Elisabetta.

Che farà ora Hawking? Potrà forse dedicarsi allo studio di quella TEORIA DEL TUTTO, che è il grande sogno della sua vita! Una unica equazione che descriva tutte le forze dell'universo, eliminando la dicotomia tra la Teoria della Relatività e la Fisica dei Quanti.









A CAMBRIDGE









 

 

NASCE L'AMORE















Stephen invita Jane ad una festa






Stephen invita Jane a ballare

 

IL MATRIMONIO





NASCONO I FIGLI






LA MALATTIA















Stephen con Jane e la nuova badante


UN POCO DI SOLLIEVO GRAZIE A JONHATAN









LA GLORIA

Hawkins viene ricevuto dalla regina

LA STORIA DEL TEMPO


IL VERO STEPHEN HAWKING




Jane Wilde


GLI INTERPRETI


Splendidi gli interpreti, a cui si deve molto dell'interesse del film.





Felicity Jones che sa rendere il carattere forte e determinato di Jane, dietro la sua apparente fragilità.


Eddie Redmayne, capace di esprimere attraverso lo sguardo la dolcezza consapevole e ironica di Hawkins.


Charlie Cox interpreta Jonhatan



David Thewlis interpreta Dennis Sciama



Maxine Peak è Elaine Mason, la solerte infermiera che sa dare tranquillità e sicurezza a Hawking.


Il regista è James Marsh, premio Oscar per lo straordinari documentario "Man on Wire".

Marsh sceglie una struttura narrativa convenzionale e fa leva sui sentimenti per raccontare una storia eccezionale, dove il declino fisico di un uomo non intacca minimamente la genialità della mente accademica di Hawking. Viene altresì evidenziata la straordinaria dedizione della moglie Jane che lotta per permettere a questo straordinario personaggio di vivere.



Il film è basato sulle memorie: " Travelling to infinity: My life with Stephen" di Jane Hawking.


STEPHEN HAWKING OGGI: CONTINUA A PENSARE!



In Svezia, al Royal Institute of Technology, lo scienziato ha presentato una nuova teoria su come l'informazione potrebbe sfuggire dai buchi neri.



http://www.lastampa.it/2015/08/26/scienza/stephen-hawking-possibile-uscire-dai-buchi-neri-Oq93CUKMzQhvMeQUVHJtbK/pagina.html


----------------------------------------




In una conferenza stampa tenuta al One World Observatory di New York il leggendario astrofisico Stephen Hawking e il miliardario russo Yuri Milner hanno annunciato un programma ingegneristico da 100 milioni di dollari battezzato Breakthrough StarShot che punta a inviare sonde spaziali verso Alfa Centauri, il sistema stellare più vicino a noi. Però dista 4,365 anni luce, 40 mila miliardi di chilometri. Hawking e Milner dicono di poterci arrivare in appena 20 anni, facendo viaggiare le sonde a un ventesimo della velocità della luce. Per riuscirci hanno pensato a un tipo di astronavi mai viste prima:   le loro sonde  staranno nel palmo di una mano. Parlano, infatti, di “nanoastronavi” pesanti quanto un foglio di carta. Saranno composte da un corpo (StarChip) per  la raccolta di immagini e dati scientifici e la loro trasmissione verso la Terra; e da una vela solare grande all’incirca un metro quadrato e spessa pochi atomi. A spingere le “nanoastronavi” sarebbero potenti fasci di laser sparati da Terra contro la vela e capaci di spingerla fino, appunto, a un ventesimo della velocità della luce. L’inerzia, poi, farebbe il resto. 




LO SCIENZIATO E' MORTO



L’astrofisico di fama mondiale Stephen Hawking è morto all’età di 76 anni nella sua abitazione a Cambridge il 14 marzo 2018.

Stephen William Hawking è stato uno dei fisici più originali e creativi degli ultimi decenni, noto soprattutto per i suoi tentativi di unificare la relatività generale con la teoria quantistica e per i contributi alla cosmologia relativistica. La maggior parte del lavoro scientifico di Hawking ha riguardato la natura dei buchi neri. Secondo i  suoi studi sulla relatività generale,  l’Universo ha avuto origine poco meno di 14 miliardi di anni fa da un’immane esplosione, il Big Bang. Grazie alle sue straordinarie capacità divulgative, nelle conferenze e nei suoi numerosi libri è riuscito a spiegare in maniera semplice e comprensibile concetti molto astrusi e di estrema complessità, come i buchi neri, il Big Bang e la curvatura dello spazio, e per questo è anche uno degli scienziati più noti ai «non addetti ai lavori».

Tra i suoi libri più famosi basti ricordare Dal Big Bang ai buchi neri, 1988; Buchi neri e universi neonati, 1993; The Nature of Space and Time, 1996; La teoria del tutto. Origine e destino dell’universo, 2004; La grande storia del tempo, 2005. I suoi studi universitari si svolsero prima a Oxford e poi a Cambridge, dove, ottenuto il dottorato, vi rimase come ricercatore, diventando nel 1979 Lucasian Professor of Mathematics, posizione occupata nel passato da famosi scienziati che hanno lasciato il loro nome nella storia della scienza, come Isaac Newton e Isaac Barrow.

---------------------------------------------------------------------------


"Il grande astrofisico britannico Stephen Hawking, recentemente scomparso,  troverà sepoltura in un ambiente lontano dalle sue idee, nella basilica di Westminster, il luogo di culto anglicano più importante di Londra dopo la cattedrale di San Paolo. Eppure in vita lo scienziato aveva dichiarato a più riprese di essere ateo. Ma Hawking non è l’unico caso. Westminster, costruita nel 1045 è il tempio dei grandi britannici, compresi i re che qui vengono incoronati e sepolti. Accanto a sovrani e illustri personaggi, attori inclusi come Laurence Olivier, ci sono i grandi cervelli che hanno scritto la storia della scienza. Indipendentemente dalle loro visioni e dal loro credo. Non lontano da Hawking c’è ad esempio la tomba di Isaac Newton che nella seconda metà del Seicento scopriva la legge della gravitazione universale disegnando la base dell’Universo. Anche il padre della teoria dell’evoluzione, Charles Darwin, è sepolto qui."





Vedere anche:


Nessun commento:

Posta un commento